Tra i carciofi che si trovano in commercio da noi in questi giorni, tra quelli con le migliori caratteristiche qualitative c’è il carciofo Apollo. È ottenuto dall’incrocio guidato tra le varietà Castellammare e Salanquette. Il capolino, ovvero la parte del carciofo che noi mangiamo, è grosso, di forma globosa, colore violetto intenso con iridescenza verdastra a maturazione, compatto, brattee, ovvero le foglioline del carciofo, spesse e carnose. La pianta ha una buona resistenza al freddo. È il carciofo romanesco tipico, bello, serrato, compatto e di colore blu intenso attraente, come lo vogliono a Roma.